Covid19 sta finalmente abbandonando la nostra quotidianità ed il nostro lavoro.
Eppure, i suoi effetti sono ancora molto tangibili sull’economia. La ripresa è iniziata ed i numeri lo dimostrano, ma non per l’Export, che ancora zoppica nel tentativo di raggiungere i risultati di pochi mesi fa.
L’articolo di oggi vuole essere una fotografia dell’export delle ultime settimane, effettuata dalla nostra lente commerciale, affidandoci solamente alle migliori fonti nazionali ed internazionali.
CRISI EXPORT 2020
Qualsiasi articolo online (e non solo) ci ricorda quotidianamente di quanto sia in crisi, ora, la nostra esportazione, che è una delle nostre eccellenze in ogni settore di mercato.
In un nostro precedente articolo avevamo analizzato i settori trainanti per la nostra esportazione: il tessile e la meccanica. Oggi i due più penalizzati.
“In questo trimestre – segnala l’Ufficio statistica della Camera di Commercio, che ha elaborato dati Istat – la flessione è vicina al -2,6%. In rallentamento anche le vendite negli Stati Uniti (-3,2%) e in Francia (-3,5%).” – Fonte: Il resto del Carlino
Il calo più grave e preoccupante si è registrato, soprattutto, nelle vendite export di: macchinari, prodotti in metallo e mobili, l’abbigliamento e tutta la filiera tessile, il mercato degli autoveicoli.
Ed i titoli online ce lo ricordano tutti i giorni.
“Effetto Covid, Padova e Treviso 376 milioni di export in meno. Piovesana: “Grosse perdite per 4 aziende su 10″” – Fonte: qdpnews
“Media nazionale attestata a -1,9%, assistiamo ad un generale calo dell’area nord occidentale del Paese che ha segnato -2,2%, nel cui ambito il Piemonte ha registrato una maggiore contrazione, pari a -5,8%.”
Ogni eccellenza del nostro Bel Paese sta subendo danni e perdite mai registrate prima d’ora, neanche dopo le Grandi Guerre.
Anche l’oreficeria sta vivendo una caduta che non cenna ad arrestare, calo dimostrato da una forte discesa del mercato orafo capitanato, all’estero, dalla zona aretina, eccellenza italiana in questo campo.
Insomma, sembrano assenti percentuali di crescita per le vendite di qualsiasi settore del nostro amato Made in Italy, tanto apprezzato fino a poco tempo fa in tutto il mondo.
Nessun mercato è escluso dalla crisi Covid e Post-Covid. La tendenza di tutti i nostri prodotti destinati ad uscire dal territorio, spinge verso il basso.
LA RIPRESA EXPORT 2020
Tuttavia, uno spiraglio di luce rimane: dopo i primi tre mesi di buio totale e di crollo delle vendite oltre i nostri confini, alcuni articoli degli ultimi giorni ci portano a considerare nuovi numeri in salita positiva.
Tali risultati riguardano un solo fortunato settore, per ora: l’alimentare ed il vino.
In particolare il mercato vitivinicolo ha registrato una crescita molto positiva, soprattutto negli Stati Uniti d’America.
“A trainare le vendite del vino nei Paesi extra UE sono gli Stati Uniti (dove nei primi due mesi dell’anno l’export aveva fatto registrare un +40%), seguiti dal Canada (+7,1%).“ Fonte – dissapore.com
RILANCIO EXPORT MADE IN ITALY 2020
Proprio nei momenti in cui sembra tutto crollare, in cui i mercati seguono la direzione opposta a quello che vorrebbero i nostri sogni e le nostre aspettative, bisogna mantenere alta la positività, il controllo della nostra forza vendite e, soprattutto, provare nuove strade comunicative finora ignorate.
Non solo nuove strade comunicative, ma anche nuovi strumenti e nuovi approcci commerciali.
Il governo italiano sta mettendo a disposizione delle nostre aziende importanti strumenti digitali, che hanno l’obiettivo comune di agevolare le aziende italiane alla digitalizzazione e favorire le loro vendite estere proprio attraverso nuovi strumenti e nuovi canali digitali.
Un’importante iniziativa è stata siglata proprio in questi giorni. Parliamo di EasyExport, programma dedicato alle PMI e all’esportazione dei loro prodotti, stipulato tra tre importanti attori: CNA di Roma, Alibaba, Unicredit.
L’iniziativa punta a far aumentare le vendite delle PMI che aderiscono, di circa il 19% offrendo loro l’accesso ad Alibaba, il più importante marketplace B2B internazionale, supportandole digitalmente nella creazione della loro presenza digitale su questa piattaforma e mettendo a loro disposizione importanti Partner per il supporto logistico e digitale.
Un altro strumento digitale messo a nostra disposizione è quello studiato e realizzato da Sace Simest: si tratta di un portale che ha l’obiettivo di supportare a 360° le PMI nello sviluppo internazionale. Non solo nella ricerca di nuovi potenziali clienti in linea con le necessità dell’azienda, ma soprattutto fornendo importanti strumenti assicurativo-finanziari per garantire uno sviluppo controllato e sicuro.
Inoltre, mette a disposizione degli iscritti, contenuti formativi creati ad hoc per valutare e procedere al meglio durante questo nuovo e delicato processo di proposta verso nuovi mercati e di digitalizzazione.
L’iniziativa punta a far aumentare le vendite delle PMI che aderiscono, di circa il 19% offrendo loro l’accesso ad Alibaba, il più importante marketplace B2B internazionale, supportandole digitalmente nella creazione della loro presenza digitale su questa piattaforma e mettendo a loro disposizione importanti Partner per il supporto logistico e digitale.
Un altro strumento digitale messo a nostra disposizione è quello studiato e realizzato da Sace Simest: si tratta di un portale digitale che ha l’obiettivo di supportare a 360° le PMI nello sviluppo internazionale. Non solo nella ricerca di nuovi potenziali clienti in linea con le necessità dell’azienda, ma soprattutto fornendo importanti strumenti assicurativo-finanziari per garantire uno sviluppo controllato e sicuro.
Inoltre, mette a disposizione degli iscritti, contenuti formativi creati ad hoc per valutare e procedere al meglio durante questo nuovo e delicato processo di proposta verso nuovi mercati e di digitalizzazione.
Ma gli strumenti per la crescita internazionale non finiscono qui…
Infatti, il Governo italiano ha pubblicato questo aggiornamento sottolineando, ancora una volta, quando sia FONDAMENTALE il mondo digitale in questo momento.
Non occorre pensare a strumenti difficili da usare o irraggiungibili a livello economico: parliamo di video-chiamate! Vi ricordate cosa vi avevamo raccontato e consigliato di fare appena iniziò il lockdown?
“I fondi ci sono, 500 milioni di euro per aiutare la ripresa dell’export, ma bisogna concretamente creare i contatti per impiegarli. Prima mossa: «Indicare agli imprenditori quali sono le opportunità dei singoli mercati, per questo abbiamo attivato webinar con le nostre ambasciate e uffici dell’Ice in 17 Paesi strategici.“
Vogliamo porre l’accento sull’incipit di questo comunicato:
“È urgente riannodare i contatti, presentare prodotti, servizi e i dati. Perché «stare su un mercato» significa anche esserci personalmente, conoscerlo e presidiarlo. Siamo nell’era nuova della presenza remota: uno spazio virtuale spalancato dal Covid-19 che ci impone il distanziamento sociale, congela i viaggi e le fiere internazionali. E via webinar, con i seminari online e le teleconferenze, “
Un incipit che non solo sposa quella che è la nostra missione quotidiana, ma anche la nuova visione che abbiamo condiviso con tante altre aziende a marzo 2020: digitalizzare il processo commerciale, creare nuovi lead con strumenti digitali e mantenere vivo il rapporto con loro, finché convertiti definitivamente in clienti finali.
Proprio per questo motivo ci accodiamo al supporto offerto dal nostro governo e da Ice per mettere a disposizione delle PMI le nostre competenze per favorire lo sviluppo internazionale delle vendite.
Al nostro interno contiamo commerciali esperti madre-lingua in grado di raggiungere qualsiasi mercato di qualsiasi nazione: dagli Emirati Arabi, alla Spagna, dalla Germania alla Russia.
Il nostro database conta milioni di aziende, sia italiane che estere, appartenenti a tutti i settori merceologici, così da poter soddisfare qualsiasi esigenza di vendita.
Siamo il tuo unico partner per lo sviluppo commerciale e marketing della tua azienda.
Siamo il tuo supporto per raggiungere nuovi e lontani mercati, con personale madre-lingua, in grado di mediare culturalmente e linguisticamente con potenziali clienti di tutto il mondo.
Contattaci per avere maggiori informazioni sui nostri servizi, saremo lieti di conoscerti e supportarti nella scelta delle migliori strategie di crescita aziendale.